Solidarietà ai compagni del C.S.A Dordoni.
Esprimiamo piena solidarietà ai compagni del C.S.A. Dordoni di Cremona, nonché un pronto recupero per il compagno ricoverato, vittime dell’ennesima infame aggressione da parte dei fascisti di Casa Pound.
Questo ennesimo episodio di violenza squadrista ci conferma la pericolosità di questo “movimento” fascista che, assieme alla Lega Nord di Salvini, si é candidato nell’ultimo periodo a svolgere il ruolo di catalizzatore e fomentatore dei sentimenti reazionari e nazionalisti che aleggiano in Europa in reazione alle politiche di massacro sociale che l’Unione Europea e Renzi in Italia stanno portando avanti, minacciando come la Le Pen in Francia un uscita a destra dalla crisi europea e fomentando la guerra tra poveri additando come nemico principale lo straniero, come avvenuto nel recente passato con Salvini qua a Bologna o negli eventi di Tor Sapienza.
Una pericolosità che si è dimostrata anche in ambito internazionale con le partecipazione di militanti di Casa Pound all’interno dei gruppi paramilitari nazisti in Ucraina mostrando ancora una volta il ruolo di utili servi reazionari.
Denunciamo inoltre l’enorme responsabilità delle istituzioni che permettono l’apertura delle sedi di questi fascisti consentendoli la possibilità di espandere la propria influenza.
Come compagni crediamo che sia necessario una risposta militante e politica continuando a lavorare all’interno del blocco sociale portando contenuti di classe contro le facili derive razziste e mobilitandosi per chiudere qualsiasi spazio di agibilità ai fascisti ricacciandoli nella fogna da cui provengono.
Con tutta la vicinanza al compagno ricoverato, rilanciamo oggi il presidio antifascista in Piazza Verdi alle 18.00 e il corteo nazionale del 24 gennaio a Cremona.
#Emilioresisti
No pasaran!