7-8 novembre: Liberiamoci della Lega
8 novembre 2015: contro la Lega nord costruiamo lo spezzone nazionale per l’alternativa all’austerity e all’eurofascismo leghista.
L’8novembre il leader della Lega Nord, Matteo Salvini, sarà a Bologna alla testa di una manifestazione nazionale convocata come lancio per il proprio partito in vista delle elezioni amministrative che si terranno in alcune delle principali città italiane, fra cui Napoli, Roma, Milano, Bologna, Torino. Sarà l’occasione per la Lega Nord di presentarsi come unico partito in grado di opporsi al Partito Democratico e alle sue politiche antipopolari.
All’ottavo anno di crisi economica, il Partito Democratico di Renzi si trova ad ampliare e rendere ancora più incisive le politiche liberiste e di austerità e distruzione del welfare volute dall’Unione Europea. Sono proprio queste politiche che favoriscono l’impoverimento e la precarietà di gran parte della popolazione a creare lo spazio per un malcontento che spesso sfocia in disperazione e spaesamento che si trasformano in terreno fertile per i falsi proclami di partiti come la Lega Nord, sempre pronti ad alzare la voce contro il PD per poi riversare tale rabbia sulle fasce più deboli della popolazione. Come per esempio le migliaia di migranti, costretti a fuggire dai propri paesi nel contesto di un vero e proprio cerchio di fuoco di guerre prodotte dalla politica aggressiva e imperialista dell’Unione Europea portata avanti di concerto con gli apparati militari della NATO: lo abbiamo visto in Iraq e Afghanistan, e più recentemente in Ucraina, Libia, Somalia, Siria, dove anche l’Italia ha dato il suo contributo ai bombardamenti e alle distruzioni per assecondare gli interessi delle nostre banche e industrie.
In questo senso possiamo dire che i “due Matteo”, Renzi e Salvini, non sono altro che due facce della stessa medaglia chiamata Unione Europea: l’uno responsabile del massacro sociale della popolazione, e l’altro incaricato di evitare che questa si rivolga contro i responsabili deviando l’attenzione sulle tasse, sui lavoratori pubblici “fannulloni”, sui “garantiti” del settore pubblico e privato, sui migranti.
Troppo spesso momenti di mobilitazione come questi sono stati utilizzati dai vecchi partiti e partitini di sinistra per emergere e magari trovare qualche sponda istituzionale, slegandosi completamente dalla realtà quotidiana delle classi popolari. Per questo crediamo che l’8 novembre dovrà vedere una mobilitazione popolare ampia, che porti in piazza tutti quei pezzi sociali e politici, sindacati di base, movimenti di lotta per la casa e dei lavoratori, che giorno dopo giorno costruiscono opposizione, resistenza e reti di solidarietà, ma che sia in grado di andare oltre la quotidianità delle vertenze e di legarle con parole d’ordine politiche generali chiare e precise. La partita che Renzi e Salvini si stanno giocando va ben oltre il piano delle amministrazioni territoriali. Al di là degli spot e delle dichiarazioni pubbliche, entrambi sono infatti funzionali alla gestione della crisi per conto e negli interessi di quelli che la crisi l’hanno generata, sia sul piano nazionale, che sul piano continentale: non a caso oggi tutti i paesi deboli dell’UE si trovano a subire le stesse politiche di sacrifici indipendentemente dal colore politico dei propri governi, e in tutta Europa vediamo la crescita di partiti come la Lega, Front National, Alba Dorata ed altri, in una versione del fascismo 3.0 che potremmo definire “eurofascismo”.
È in momenti come questo, dalla battaglia ideologica e politica che si pongono le basi per immaginare un futuro alternativo a quello che ci vogliono imporre. Quel giorno porteremo il nostro contributo alla mobilitazione come realtà nazionali nel dire forte e chiaro NO! alle politiche di austerità e guerra dell’UE, e NO! ai tentativi fascioleghisti ed eurofascisti di Salvini, Casapound, Meloni, Berlsuconi & Co.!
Ci avvicineremo a questa mobilitazione con un’assemblea pubblica che si terrà a Bologna il giorno prima, 7 novembre, alle ore 14 in via dello Scalo 21.
Per adesioni e contatti, scrivere a: 8novembre.noeurofascismo@gmail.com
PROMOTORI:
Rete dei Comunisti
Collettivo Putilov (Firenze)
Campagna nazionale Noi Restiamo
Rete nazionale Noi Saremo Tutto
Ross@ – Movimento anticapitalista
Fronte Popolare