Bologna, corteo per Abdelsalam
Inizia il concentramento a Bologna, mentre a Roma il ministro Poletti ha dovuto accettare l’incontro con la delegazione USB.
Pronti a gridare forte #oraammazzatecitutti
Poletti afferma che si è trattato di un tragico episodio di morte sul lavoro.
Non permetteremo che venga infangata la storia che questa notte si è consumata all’interporto di Piacenza, un omicidio voluto e provocato dall’azienda per stroncare le lotte dei lavoratori.
In più di 500 si parte in corteo a Bologna. Contro gli omicidi aziendali, contro la repressione dei lavoratori, per una lotta determinata.
Ancora in piazza a Bologna come in molte altre città italiane. La solidarietà arriva anche dall’estero, a conferma della gravità della situazione.
In strada ancora perché tutto questo non succeda più, perché un lavoratore sfruttato abbia il diritto singolo e collettivo di alzare la testa e la voce.
Cariche della polizia a Bologna contro i manifestanti in piazza contro gli omicidi di stato.
Anche qui la violenza poliziesca colpisce, durante lo sciopero di 24 ore convocato da USB contro la morte di Abdel
Pagherete caro, pagherete tutto
Il corteo è arrivato in Piazza dell’Unità. Contro gli omicidi padronali. Per i diritti sul posto di lavoro. Sabato 17 manifestazione a Piacenza.