Da Catania a Rocca di Papa fino a Grosseto
Molto significativi sono stati i giorni che abbiamo appena trascorso insieme a tanti e tante compagni e compagne in giro per l’Italia.
Dalla sicilia alla toscana un unico coro si alza dalle piazze “SIAMO TUTTI ANTIFASCISTI” non un semplice slogan ma una dichiarazione d’intenti per chi decide di lottare contro gli oppressori, non contro gli #oppressi, per chi riconosce negli #sfruttati di ogni colore un alleato e con loro costruisce un fronte comune, non con il PD e soci.
L’autunno che ci aspetta moltiplicherà appuntamenti e #mobilitazioni, ma la #lotta non vive senza #strategia, per questo staremo attenti alle piazze in cui decideremo di stare. Perché l’#antifascismo e l’#antirazzismo non sono, e non devono essere, uno strumento di riciclaggio opportunista per certa sinistra.
Le nostre piazze sono quelle che abbiamo visto a #Roma il #16giugno, al grido di #PrimaGliSfruttati, insieme al sindacalismo di classe e le realtà politiche indipendenti dal quadro istituzionale che scendono in piazza. Sono quelle di #Macerata del #10febbraio che il PD ha provato a vietare e che furono boicottate dell’arcipelago della sinistra. Sono gli #ScioperiGenerali del sindacato di base che oggi si assume il ruolo e la responsabilità di una vera #confederalità delle lotte in una #prospettiva comune, e che non cade nel vertenzialismo corporativista figlio dell’atomizzazione della nostra società.
La nostra piazza é l’#8settembre prossimo a #Grosseto, contro i rigurgiti neofascisti di Casapound.
In queste piazze ci troverete! Costruiamo e diamo forza all’alternativa! #NoiRestiamo