Bologna 18 gennaio, in marcia per l’uguaglianza sociale!
Domani saremo anche noi in piazza a Bologna alla marcia per l’uguaglianza sociale. Scenderemo per le strade del capoluogo emiliano-romagnolo dando forza ad un’alternativa reale che rimetta al centro gli interessi delle classi popolari e della nostra generazione, in aperto scontro con la falsa contrapposizione Partito Democratico-LEGA e di tutte le foglie di fico “a sinistra dal PD”.
Uno strumento, quello della rappresentanza politica, necessario per ricostruire un piano di azione comune in grado di dare voce alle istanze delle classi subalterne. Da anni infatti dedichiamo tempo e forza nella costruzione di percorsi che sappiano conquistare questo risultato, cosi facendo nel 2018 insieme a Eurostop abbiamo accettato la sfida di Potere al Popolo!
Lottare per restare, restare per lottare, agire il Noi Restiamo in questa direzione significa riconoscere la dimensione del lavoro da portare avanti, e dunque, di non poter essere autosufficienti. Creare le condizioni per contrapporsi all’emigrazione coercitiva, cioè conquistare lavoro, diritti e la possibilità di una vità dignitosa, significa costruire e rafforzare strumenti di rappresentaza politica per dare voce ai senza voce, come allo stesso modo strumenti di resistenza sul piano sociale e sindacale di classe, conflittuale e di rottura: in opposizione ai grandi sindacati corporativi-concertativi che portano avanti soltanto le istanze padronali.
È perciò importante che noi giovani, che abbiamo deciso di restare e di lottare qui, di impegnarci nel costruire legami con questi soggetti: nessuno si salva da solo, soprattutto in una fase come questa in cui i margini di redistribuzione del capitale sono sempre più vicini allo zero, le contraddizioni emergono in maniera lacerante, la contrattazione viene spazzata via e la repressione si abbatte sempre più duramente e preventivamente sul conflitto sociale, anche di carattere spontaneo.
Per continuare a dare testa e braccia in questa prospettiva, scenderemo in piazza sabato 18 gennaio per dare forza a un progetto di rappresentanza politica che sappia porsi come soggetto di riferimento per tutti gli sfruttati di questo paese.
Sabato 18 gennaio, ore 14.00, Piazza dell’Unità, Bologna.