La Working Poor Generation ha cominciato a dire NO!

Sabato eravamo in piazza con gli altri settori della società colpiti dalle riforme anti popolari targate Renzi e Ue, per affermare un No sociale al referendum del 4 dicembre.
Le riforme del governo Renzi hanno aggravato la situazione già tragica dei giovani nel nostro paese, se con i tagli all’università studiare è sempre più difficile, con il jobs act il mondo post universitario è caratterizzato da una precarietà elevata a costante di vita.
Con un 40% di disoccupazione e un 27% di neet, le soluzioni date dal governo Renzi sono voucher e start up, una vita all’insegna dello sfruttamento e di una retorica che ci definisce bamboccioni se preferiamo restare con i nostri genitori quando non possiamo pagarci una casa nostra. Per questo motivo riteniamo fondamentale continuare a costruire il no sociale alla controriforma, insieme ai lavoratori che riscontrano i nostri stessi problemi con la piattaforma #SCHIAVIMAI.
La Working Poor Generation ha cominciato a dire NO!