La Buona Scuola dev’essere abolita!

Vogliamo prendere parola rispetto a un caso che in questi giorni sta facendo discutere. A nostro parere però, se ne sta discutendo troppo poco e -soprattutto- se ne sta discutendo molto male.

La vicenda è quella che nei giornali mainstream porta il titolo “Si ribalta il muletto, studente grave. Infortunio sul lavoro durante lo stage”. A darne notizia è stato il quotidiano La Nazione, che presenta la notizia in modo vago e generico. Evitando accuratamente di porsi il benchè minimo interrogativo sulla dinamica dei fatti.

Che una cosa del genere succeda ad un ragazzo di 17 anni è inaccettabile, ma non è che la logica conseguenza dell’Alternanza scuola-lavoro. È il primo caso di infortunio, e non sarà l’ultimo se non si abolisce immediatamente la legge.

Oggi più che mai sosteniamo che l’Alternanza non è un’attività formativa sotto nessun punto di vista, dal momento che o gli studenti sono portati a svolgere mansioni generiche, ripetitive e poco qualificate, oppure, come in questo caso, si ritrovano a svolgere GRATUITAMENTE un’attività che non è compito loro eseguire. Per guidare un muletto, come stava facendo il 17enne di La Spezia, è necessaria una patente specifica che attesti la conoscenza e la capacità di utilizzo corretto del macchinario oltre che uno specifico corso di formazione per il quale è necessario essere già in possesso della patente di guida di tipo B (che, come si può ben intuire, un minorenne non può avere).
Per questo secondo noi non è possibile pensare a un progetto di Alternanza ”diverso” ma occorre rifiutare in toto una legge che abitua alla precarietà, produce disoccupazione e mette in pericolo gli studenti. E’ necessario denunciare la legge 107/15 per i suoi effetti e la sua copertura ideologica prima che gli incidenti sul lavoro (perchè di lavoro, benchè GRATUITO, stiamo parlando, visto che da quest’estate è prevista dall’Inail una copertura asssicurativa per gli studenti in Alternanza) aumentino di frequenza e gravità.

NO AL LAVORO GRATUITO!
NO ALLA BUONA SCUOLA!