No Expo. I nervi scoperti del “nemico” in crisi
Finalmente è il 1° maggio, probabilmente il più atteso degli ultimi anni. Atteso ovviamente da tutti quei lavoratori che ancora, seppur sempre più confusamente e certamente non aiutati dal senso comune diffuso dai media di regime, vi riconoscono un certo qual senso di appartenenza storica e culturale da non buttare totalmente alle ortiche passando la giornata al centro commerciale. Un
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