Ciao Emmanuel

Ciao Emmanuel.

Dalla Nigeria ci avevi raggiunto tra mille sfide, rischiando la vita, e costruendone una qui tra noi assieme alla tua compagna. Qualcuno non ha potuto sopportare la dignità dimostrata dalla tua stessa esistenza, e ha voluto togliertela.

Non dimenticheremo l’insegnamento che ci date tu e le tante persone migranti con cui intrecciamo ogni giorno pezzi dei nostri percorsi comuni. Non abbasseremo la guardia di fronte alla minaccia razzista e fascista su cui soffia lo stesso governo che oggi dice di voler correre a Fermo, la tua città, per portare il suo ipocrita cordoglio.

Che la terra ti sia lieve.