TORINO. CARO RETTORE, L’INDIFFERENZA È IL PESO MORTO DELLA STORIA
Ritorniamo a scrivere in seguito ai gravissimi eventi accaduti al Campus Einaudi che hanno portato al fermo di tre studenti antifascisti. Le lotte, anche quelle più concitate, necessitano di un momento di razionalizzazione degli eventi e di riflessione politica sul contesto all’interno del quale quegli stessi eventi si svolgono. È con questo approccio che pensiamo debbano essere lette le righe
Continua a leggere