Rifiutato il cambio di residenza agli occupanti di via Irnerio

Cominciamo a percepire gli effetti disastrosi dell’applicazione del Decreto Lupi, in particolare del famigerato art. 5, ulteriore attacco alle condizioni di vita già precarie dei settori sociali duramente colpiti dalla crisi che attraversa i sistemi politici occidentali. Governi già incapaci di operare cambiamenti di rotta per creare soluzioni reali alle esigenze primarie della popolazione, quale quella di una casa, rifiutano qualsiasi tipo di

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Per un controsemestre di lotta: saltato l’11, rimane il 28 giugno

Rinviato il vertice sulla (dis)occupazione giovanile nell’UE convocato per l’11 luglio. L’inizio estate 2014 si era configurato più che mai “caldo”, con le due importanti date di fine anno del 28 giugno a Roma e dell’11 luglio a Torino, con i conseguenti percorsi di avvicinamento che le varie realtà conflittuali e antagoniste si stavano sforzando di costruire in coordinamento. Quella

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Ancora sgomberi, ancora abusi di potere

Il 17 giugno abbiamo assistito all’ennesimo abuso da parte delle forze dell’ordine, fatto a cui dovremmo essere abituati ormai ma che ancora ci sgomenta. Due occupazioni, una abitativa e l’altra un circolo di quartiere, sono state brutalmente sgomberate. In questo momento cinque persone si trovano per la strada e il quartiere Bolognina ha perso un luogo di aggregazione e riflessione

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28 giugno, 11 luglio: due le date, una sola l’ipotesi

  Il lancio del Controsemestre europeo, con la manifestazione nazionale del 28 giugno, e la mobilitazione contro il vertice sulla (dis)occupazione giovanile dell’11 luglio ci hanno offerto diversi spunti per un ragionamento complessivo SUL PIANO DELLA CONTROPARTE La presidenza semestrale italiana dell’Unione Europea è alle porte, e con essa la partita politica che il suo alfiere Renzi si appresta a giocare in

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Il sistema di accoglienza italiano: denunciare i rifugiati

Oggi,12 Giugno sono stati recapitati 22 avvisi di conclusione delle indagini (cioè delle denuncie) a carico di persone che, nel periodo tra aprile ed agosto 2013, si opposero alla fine dell’ “emergenza nord africa”. Si pretendeva allora, (dopo aver speso quasi inutilmente circa un miliardo e 300 milioni di euro di denaro pubblico), che le migliaia di rifugiati accolti lasciassero

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Tattica e tatticismi

Ringraziando Carlo Formenti per gli spunti sempre offerti, siamo convinti che proprio per non replicare gli obrobri tatticisti di certi figuri, il ragionamento unitario da portare dentro le assemblee in vista dell’11 luglio non possa escludere un confronto ricco di contenuti, serrato, sul contesto politico attuale, su suoi attori, sulla composizione del corpo sociale che vogliamo rappresentare, sugli spazi di agibilità possibili

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Il Capitale, il 28 e l’11

Riuscitissima a nostro avviso la lezione introduttiva sul Capitale di Marx con Giorgio Gattei, ci risentiamo per chi volesse continuare questo percorso per le 4 date di studio sul capitale il prossimo autunno!Intanto si ricorda per chi volesse partecipare che l’assemblea della campagna noi restiamo è ogni giovedì alle 20 al cso terzopiano. Prossimi appuntamenti di cruciale importanza: ci vediamo il

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Contro gli sfratti: autorganizzazione

Le cronache delle nostre città continueranno a parlarci di famiglie sfrattate (anche se, a detta di legge, “incolpevoli”) costrette ad accettare le improbabili soluzioni proposte dai servizi sociali, continueranno a parlarci di canone concordato (che favorisce solo i proprietari) e di housing sociale (che favorisce cooperative e costruttori), e per i disoccupati, i precari, i lavoratori che subiscono riduzione di

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Ancora sgomberi, ancora vergogna

E’ con sgomento e rabbia che, all’indomani delle elezioni europee, assistiamo allo sgombero dello stabile occupato “Taksim” di Bologna. Ancora una volta constatiamo come la risposta delleistituzioni cosiddette democratiche a chi tenta di proporre soluzioni aproblematiche reali, sempre più pressanti, non sia altro che violenza erepressione. Il lancio dalle finestre di oggetti presenti all’interno dell’edificioda parte delle forze dell’ordine testimonia

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Provocazioni fasciste alle case occupate Nelson Mandela – via Irnerio 13: il disagio sociale e la guerra fra i poveri

Da due individui invettive contro la casa Nelson Mandela e la presenza di migranti. Asia Usb, Noi restiamo e TerzoPiano: “Violenza fisica scongiurata solo grazie all’arrivo di numerosi inquilini resistenti”. Nel pomeriggio di oggi si sono presentati all’ingresso delle case occupate due provocatori ch da subito hanno cominciato ad attaccare verbalmente l’esperienza dell’occupazione e la presenza migrante nei percorsi di

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