IL TEATRINO DELLA BOLOGNA EUROPEA

Da qualche settimana, gli studenti e le studentesse dell’Università di Bologna assistono all’allestimento di un nuovo e appariscente cantiere in Via del Guasto, nel cuore della Zona Universitaria. Stanno infatti per cominciare a pieno regime i lavori di riqualificazione della sede storica del Teatro Comunale, i quali probabilmente non si concluderanno prima del 2026. Nonostante l’intervento fosse stato congetturato dall’amministrazione

Continua a leggere

ALLA RADICE DEL PROBLEMA. Verso lo sciopero globale per il clima del 3 marzo!

Ciclo di iniziative universitarie nel mese di febbraio a Torino, Milano, Genova, Bologna, Pisa, Roma, Napoli e Bari contro la crisi climatica e la repressione dei movimenti ambientalisti, verso lo sciopero globale per il clima del 3 marzo! Nuovo anno, nuove sfide. Il 2023 si apre con l’arresto degli attivisti di Ultima Generazione in seguito all’azione dimostrativa di imbrattamento al

Continua a leggere

“En colère!”: con la classe operaia francese contro la riforma pensionistica!

Comunicato congiunto Rete dei Comunisti; Cambiare Rotta – organizzazione giovanile comunista; Opposizione Studentesca d’Alternativa (OSA) sullo sciopero di oggi in Francia contro la riforma pensionistico del Governo Macron. Martedì 10 gennaio la prima ministra francese Elisabeth Borne ha svelato i contorni della riforma pensionistica.Nel suo discorso di fine anno il presidente Emmanuel Macron aveva affermato che vi era urgenza di

Continua a leggere

STUDENTI E OPERAI UNITI PER UN NUOVO MODELLO DI SVILUPPO

La lotta dei lavoratori dell’ILVA è anche la nostra lotta per una nuova società: 19 gennaio ore 14 tutti al MISE! Il Governo Meloni apre l’anno con un decreto legge denominato “misure urgenti per impianti di interesse strategico nazionale” indirizzato in particolar modo all’ex-Ilva di Taranto (ora parte del gruppo Acciaierie d’Italia) che prevede lo stanziamento di circa di 680

Continua a leggere

Studiare costa troppo. Essere studenti piemontesi ai tempi della crisi

Nel corso degli ultimi decenni l’istruzione pubblica italiana ha perso la funzione emancipatrice e di ascensore sociale che nella seconda parte del 900 aveva ricoperto. Ad oggi il sistema formativo è del tutto piegato ai fini e agli scopi di un modello improntato sulla competizione, in cui anche il sistema universitario deve giocare la sua parte a discapito degli studenti.

Continua a leggere

Todos en el Día de la Rebeldía Nacional: BRIGATA INTERNAZIONALISA A CUBA!

Compila il form per partecipare! In occasione dei settant’anni dall’assalto alla caserma Moncada, 26 luglio 1953, data che divenne il nome del movimento che 6 anni dopo portò al trionfo della rivoluzione sull’isola di Cuba, come organizzazione giovanile comunista organizzeremo una brigata di solidarietà internazionalista a fine luglio 2023, raggiungendo Cuba per ripercorrere i luoghi chiave della rivoluzione e portare

Continua a leggere

100 ANNI DALLA FONDAZIONE DELL’UNIONE SOVIETICA

Il 30 dicembre del 1922 nasceva l’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche. Dopo la rottura rivoluzionaria e la prese del potere del ’17 e dopo quattro anni di guerra civile contro le forze padronali e reazionarie, sostenute e ingrossate direttamente dai capitalismi occidentali, si affermava il primo esperimento nella storia dell’umanità di costruzione di una società socialista, di transizione verso il

Continua a leggere

Attacco contro il centro culturale “Ahmet Kaya”: solidarietà con il popolo curdo!

Nel primo pomeriggio di venerdì 23 dicembre un uomo francese ha aperto il fuoco contro il centro culturale “Ahmet Kaya”, epicentro della comunità e della causa curda, nel 10° arrondissement di Parigi, uccidendo tre persone e ferendone gravemente altre quattro. L’aggressore, già noto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti per tentato omicidio e per aver già attaccato un accampamento

Continua a leggere

CERCO UN CENTRO DI GRAVITA’ PERMANENTE. La manovra di bilancio, i vincoli europei e la guerra. L’alternativa si costruisce con la lotta!

Il contenuto della legge di stabilità del governo Meloni è sostanzialmente definito, senza alcune sorpresa, in attesa degli ultimi aggiustamenti entro il 31 dicembre e di passare in queste ore dal voto di fiducia del parlamento. Fatte salve le acrobazie per accontentare le varie clientele e spargere qua e là qualche elemosina per tenere buona una parte dell’elettorato – piccola

Continua a leggere
1 5 6 7 8 9 50