68 anni dalla Nakba e l’università censura

Il 15 Maggio si celebra l’anniversario della Nakba (catastrofe in arabo), ovvero l’invasione dei territori palestinesi avvenuta nel 1948 da parte dell’esercito israeliano, che ha costretto oltre 700.000 palestinesi a fuggire dalle proprie terre. Ancora oggi moltissimi Palestinesi vivono fuori dalla Palestina, costretti a vivere in campi profughi, vittime della repressione israeliana. Ancora oggi Israele impedisce il ritorno di milioni

Continua a leggere

Palestina, 68 anni di Nakba

MARTEDI’ 17 MAGGIO, H 17 CORSO LUNGO DORA SIENA 100   La Nakba, la “catastrofe” del 1948, coincidente con la nascita dello Stato di israele ha significato l’espulsione di centinaia di migliaia di palestinesi dalle loro case e villaggi. Ma la catastrofe è iniziata e conclusasi nel 1948? Qual è la dimensione storico-politica della Nakba e quale ruolo hanno giocato

Continua a leggere

Praticare l’antifascismo e l’antirazzismo, oltre la Giornata della Memoria

Il 27 gennaio è una ricorrenza internazionale: così ha stabilito nel 2005 l’assemblea generale dell’ONU. In questo giorno cade infatti l’anniversario dell’apertura dei cancelli di Auschwitz, da parte dell’Armata Rossa; la liberazione del luogo che divenne simbolo dello sterminio scientifico da parte dei nazisti dei “nemici del popolo tedesco”: ebrei, rom, slavi, omosessuali, oppositori politici. Ogni anno in prossimità di

Continua a leggere

“Israele-Palestina, alla radice del conflitto”. Intervista a Joseph Halevi

Ormai più di un anno fa, subito dopo l’offensiva israeliana su Gaza, un compagno di Noi Restiamo ha realizzato un’intervista a Joseph Halevi (docente presso la University of Sydney). L’intervista è rimasta inedita fino ad oggi, ma è ancora molto attuale. Abbiamo deciso quindi di pubblicarla in prossimità dell’anniversario della Nakba. Vincenzo Maccarrone: il recente conflitto di Gaza è stato

Continua a leggere

Contro lo stato di apartheid israeliano e i suoi fiancheggiatori! Tutt* a Roma il 27 settembre!

Oggi, a Bologna, si è svolto un presidio davanti alla prefettura in solidarietà alla manifestazione nazionale indetta a Capo Frasca (OR) contro il campo di addestramento militare che il Ministero della Difesa ha dato in concessione all’esercito israeliano per un ciclo di esercitazioni dei caccia F15 ed F16. Quegli stessi caccia che, in questi mesi, hanno causato oltre 2100 morti

Continua a leggere